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Archivio Studio 65, Torino

 

Franco Audrito a soli ventitré anni con gli amici Morello, Bertone, Garosci e Rondelli ha fondato lo Studiosessanta5.

 

Dalle lotte studentesche nella facoltà di architettura, all’impegno nel territorio, maturano visioni del rapporto tra cultura arte e società che condizioneranno la produzione e le realizzazioni di architettura e design: nuovi linguaggi , anticonformismo e contestazione del potere come humus per reinventare forme, valore d’uso, materiali e tecnologia dei manufatti architettonici e di molti prodotti e oggetti della vita quotidiana.
La rottura degli schemi culturali e linguistici, dominante nei movimenti sociali e politici europei e di oltreoceano, giovanili , operai e artistici, restano una costante della produzione e creatività dello studio65, anche nelle esperienze torinesi e internazionali che dalla metà degli anni ’70 diventano preminenti.

 

Studiosessanta5 ha prodotto significative espressioni e creazioni rappresentative della Pop Art italiana ed europea insieme a esperienze creative di design e architettura in molti paesi (Italia, Arabia Saudita, Inghilterra, Francia, Spagna, Portogallo, Polonia, Grecia, Russia, Cina, Abu Dhabi, Bahrein, Siria, Egitto, Tunisia, Marocco, Sierra Leone, Ghana, Nigeria, Indonesia e Stati Uniti ).

 

Con Decreto Mibact n.9 del 5‐10‐2017 della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta ha dichiarato l’interesse culturale del complesso Archivistico “ Archivio Studio di Architettura: Studio65”.

 

L’archivio, per il quale è stato realizzato un primo generale Elenco di consistenza, si compone di:
_Disegni originali dei progetti di architettura e design (Eliocopie, Collage, disegni di presentazione, prospetti)
_ Bozzetti (Veline di progettazione di Franco Audrito)
_Fotografie dei progetti (Servizi fotografici, shooting degli arredi, CIBA dei disegni architettonici, fotografie degli allestimenti, fotografie di documentazione)
_Manifesti originali e rieditati
_Video documentari, video interviste
_Materiale audio, narrazioni dell’architetto, interviste radiofoniche
_Carteggi , corrispondenze e documenti vari
_Pubblicazioni cartacee: Libri e cataloghi, quotidiani, riviste, web, interviste e testimonianze

 

L’attuale collocazione dell’Associazione Culturale Il Mercante di Nuvole, conservatore dell’Archivio, è emblematica di tale visione: i Docks Dora, architettura storica della città industriale, sono oggi proiettati verso funzioni terziarie, offrono ampi spazi per progetti museali, espositivi e creativi, e proprio qui sono collocati i locali dello studio affidati all’Associazione per la gestione dell’archivio e del sistema di gestione della sua fruizione didattica, di ricerca e creativa che ne garantisca piena tutela e valorizzazione.

 

Torino, 17 Luglio 2018

 

Referente:  Francesca Quartu